Analisi del Clima Aziendale
Lo strumento attraverso il quale si effettua un'analisi del clima è il questionario.
Ecco un esempio delle domande attraverso le quali si può affrontare un'analisi del clima aziendale:
In questa azienda ognuno sa con chiarezza quali sono i compiti e responsabilità assegnate alle posizioni?
Al mattino quando entra in azienda sa cosa deve fare?
In questa Azienda la Direzione aiuta le persone a migliorare il proprio lavoro?
In questa Azienda chi decide, chi comanda?
Cosa accade in Azienda se nasce un disaccordo/conflitto tra le persone?
Ha fiducia sul fatto che la Direzione sia in grado di recepire in tempo i cambiamenti propri del suo settore di attività?
Più nel dettaglio, le aree di analisi possono essere così suddivise:
AUTONOMIA
nel e sul lavoro
nel e sul compito
nella possibilità di prendere delle decisioni
nella possibilità di poter organizzare il proprio compito entro certi margini ecc.
COESIONE TRA COLLEGHI
aiuto reciproco
spirito di squadra
incentivazione del lavoro di gruppo
armonia e stima reciproca tra colleghi
sviluppo di relazioni amicali
accoglienza calorosa dei nuovi arrivati
COINVOLGIMENTO
sentirsi coinvolti nei risultati dell'azienda
aver la sensazione di ricoprire un ruolo effettivo
percezione di avere un lavoro intrinsecamente motivante e interessante
INNOVAZIONE
favorire lo sviluppo e l'introduzione delle idee nuove, di nuovi metodi di lavoro
valorizzare iniziative personali e assunzione di rischi calcolati da parte dei dipendenti per il miglioramento dei propri risultati
PRESSIONE LAVORATIVA
carico di lavoro
livello di stress
organizzazione dei ruoli
distribuzione del lavoro
LIBERTA' DI ESPRESSIONE
possibilità di esprimere liberamente i propri sentimenti,emozioni e opinioni, sia positive che negative, sia con i responsabili che pubblicamente nei confronti dell'impresa
rapporto personale con la direzione e i diretti responsabili
TIPO DI SUPERVISIONE
stile di comando esercitato dai diretti superiori (partecipativo-consultivo, basato sul reciproco scambio di informazioni e spiegazioni, poco direttivo)
controlli e sorveglianza sui compiti e sulle persone effettuati in maniera sensibile e aperta
piena disponibilità di informazione riguardante il lavoro
modo costruttivo di affrontare e far notare gli errori
rapporto amichevole con i capi
Articolo divulgativo a cura di Dott.ssa Cristina Puglia Psicologa e Psicoterapeuta